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4 benefici per i dipendenti che lasceranno il tuo team stupito

4 vantaggi per i dipendenti che lasceranno il tuo team stupito

Il mercato è sempre più competitivo. Se da un lato il personale è sempre più qualificato, è anche vero che le aziende si trovano ad affrontare la sfida di attrarre e trattenere i talenti. Dopo tutto le persone sono il bene più prezioso per le aziende.

Stiamo affrontando un cambiamento di paradigma? Non sono solo le aziende a scegliere chi assumere. Il potere è ora anche nelle mani dei candidati.

In questa corsa alla ricerca dei migliori dipendenti, le aziende che si preoccupano esclusivamente dei benefici monetari vengono tagliate fuori. Tieni presente che, al giorno d'oggi, la chiave per un team soddisfatto è sempre quella di bilanciare le condizioni monetarie e le emozioni.

In questo articolo presentiamo i quattro principali vantaggi che i dipendenti apprezzano quando scelgono o cambiano lavoro.

1. Il riconoscimento è fondamentale

Cominciamo dal più semplice, ma che non sempre viene messo in pratica: il riconoscimento e i momenti di gratitudine. A nessuno piace essere visto solo come un numero, nemmeno nelle maggiori aziende.

Gli studi dimostrano che il riconoscimento effettivo avviene nelle aziende che hanno una forte cultura di sostegno, che comprendono la psicologia dell'elogio dei dipendenti per il loro buon lavoro e che applicano i principi del riconoscimento dei dipendenti. La tua azienda soddisfa già questi requisiti?

Lo stesso studio distingue tre tipi di riconoscimento:

  • Il riconoscimento formale fa parte del normale iter dell’azienda. Consiste in programmi di riconoscimento strutturati con obiettivi e criteri chiaramente definiti per raggiungere specifici obiettivi commerciali. Ad esempio i premi di produttività aiutano a motivare i dipendenti nel loro lavoro.

  • I programmi informali di riconoscimento sono più spontanei, naturali e non strutturati. Sono destinati a premiare - in modo non monetario - un dipendente (o un team) per aver raggiunto un particolare obiettivo in un determinato momento.

  • Il riconoscimento quotidiano è un tipo di riconoscimento frequente, a basso o a costo zero e molto spesso intangibile. Un semplice "grazie" può far parte di questo tipo di riconoscimento.

Per raggiungere un impatto significativo, le aziende possono anche valorizzare le competenze sociali (ad esempio la creatività o il lavoro di squadra), che possono dire molto sui valori dell'azienda.

2. La flessibilità è un concetto chiave

La flessibilità viene sempre più apprezzata e la pandemia globale ne ha ulteriormente sottolineato la sua importanza. Diverse aziende hanno dovuto adattarsi a orari flessibili o al lavoro in modalità smart working e si sono rese conto che questo ha reso i dipendenti più soddisfatti e, in molti casi, ha portato a un aumento della produttività.

Ma ci sono altri modi per seguire le orme delle aziende progressiste che fanno della flessibilità il loro fiore all'occhiello.

Hai già sentito parlare di ferie illimitate?

Le ferie illimitate sono una politica che si riscontra nelle organizzazioni che non seguono gli orari di lavoro standard.

Questo vantaggio garantisce ai dipendenti un numero illimitato di giorni di ferie retribuite. In questo modo il tuo team potrà utilizzare il suo tempo dedicato alle ferie - anziché il suo orario di lavoro - in situazioni particolari, come ad esempio in caso di malattia o di ferie.

L'orario flessibile è una politica che si riscontra nelle aziende che non seguono un orario di lavoro standard.

Secondo il sito web Indeed, questi sono i vantaggi più rilevanti dei giorni di ferie illimitati:

  • Maggiore rispetto per la diversità
  • Maggiore coinvolgimento dei dipendenti
  • Capacità di adattarsi ai cambiamenti dei valori dei dipendenti
  • Aumento del benessere dei dipendenti
  • Aumento della produttività dei dipendenti

I progressi tecnologici hanno favorito la fine delle politiche rigide e l'ascesa del "lavoro in qualsiasi momento e ovunque".


Lavoro in modalità smart working: una nuova opportunità?

La vera prova è stata fatta durante il Covid-19! Uno studio realizzato da FlexJobs, condotto su oltre 2.100 persone che hanno lavorato da remoto durante la pandemia, ha evidenziato che il 51% dei partecipanti ha dichiarato di essere più produttivo lavorando da casa e il 95% ha affermato che la produttività era maggiore o uguale a quando si lavorava da remoto.

Cifre impressionanti mettono in dubbio la convinzione che i dipendenti siano più pigri se lavorano da casa.

Una Economic Intelligence Unit ha stimato che le distrazioni dell'ambiente d'ufficio causano la perdita di 581 ore per persona all'anno, pari al 28% delle ore di lavoro totali.

Inoltre il lavoro da remoto può essere un'opportunità per ridurre i costi fissi (affitto, elettricità, riscaldamento, sicurezza e altro).

Tuttavia ogni caso è un caso e non tutte le aziende hanno la possibilità di sostituire il lavoro in presenza con il lavoro a distanza, tenendo conto della loro attività. Se la tua azienda ha questa possibilità, potrebbe essere un'ottima opzione per i tuoi dipendenti.

3. Formazione e corsi

La formazione costante e l'accesso a corsi e strumenti didattici portano evidenti vantaggi sia all'azienda che ai dipendenti.

Se da un lato le aziende traggono vantaggio dal fatto di avere dipendenti con le giuste competenze, dall'altro i dipendenti si sentono più felici quando vengono formati per l'assunzione di nuove responsabilità, quando imparano a conoscere gli aspetti riguardanti il business o gli aggiornamenti tecnologici, o anche quando sviluppano le competenze relazionali (soft skills).

Uno studio condotto dalla KIIT University afferma che la formazione e il perfezionamento portano a una buona fidelizzazione dei dipendenti, che indirettamente costruisce l'immagine aziendale.

Secondo l'autore dello studio, esistono modi estremamente efficaci per promuovere la formazione dei dipendenti. Qui di seguito sono riportati alcuni suggerimenti che puoi applicare d'ora in poi al tuo programma di formazione ed educazione:

  • Trasformare la conoscenza in azione
  • I formatori devono interessarsi attivamente ai dipendenti
  • I dipendenti devono prendere sul serio i corsi di formazione
  • I programmi di formazione devono essere scelti con cura
  • La formazione deve aiutare a decidere le responsabilità a lungo termine
  • Aggiungere premi e incentivi ai programmi di formazione
  • Risolvere la causa del problema legato al rendimento
  • La formazione deve concentrarsi sui risultati
  • L'apprendimento attraverso la formazione deve essere un processo continuo
  • Deve crearsi un sentimento positivo di competizione interna

Per valutare l'efficacia dei tuoi corsi di formazione, la tua azienda può condurre valutazioni, sondaggi e test pre e post formazione, o chiedere ai dipendenti di condividere ciò che si aspettano dalla formazione.

4. Programmi di benessere: molto più di una tendenza

Un programma di benessere per i dipendenti è un approccio olistico che pone il benessere fisico e mentale al centro della strategia aziendale.

La linea di demarcazione tra vita personale e lavoro si fa sempre più labile. Le aziende si stanno rendendo conto di questo fatto e iniziano ad adottare programmi di benessere.

Ma organizzare un programma di benessere non è facile. Per semplificare ecco alcune idee che puoi implementare nella tua azienda:


Fai della salute una priorità

Ci sono già alcune aziende che offrono l'assicurazione sanitaria ai propri dipendenti. E questo dovrebbe essere apprezzato e celebrato!

Ma il sostegno al benessere dei dipendenti non comprende solo il benessere finanziario. La nutrizione e la promozione di politiche e attività che migliorano il benessere mentale dovrebbero far parte dei programmi aziendali.


Nutrizione

Non si può parlare di produttività senza parlare di salute. Inoltre non si può parlare di salute senza menzionare il ruolo fondamentale dell'alimentazione.

Tutti noi attraversiamo fasi di maggiore stress, stanchezza, ansia, tensione muscolare e notti insonni per motivi diversi. Un programma di salute, in particolare il monitoraggio nutrizionale nelle aziende, può essere la risposta ideale per costruire un ambiente di lavoro più felice e sano.

Uno studio recente dimostra che i programmi dei pasti sul posto di lavoro possono prevenire le carenze di micronutrienti e le malattie croniche. Un'alimentazione sana è una delle ricette per limitare i problemi cardiovascolari o gastrici, per migliorare la qualità del sonno e per darci energia, fiducia e autostima per essere più produttivi sul lavoro.

Il supporto nutrizionale personalizzato dovrebbe essere una politica che le aziende dovranno prendere in considerazione. Gli investimenti in nutrizione si traducono in una riduzione dei giorni di malattia e degli infortuni e in un aumento della produttività e della motivazione.

Se non sai come scegliere, perché non adottare un programma di nutrizione aziendale come Nutrium Care?

Con questo programma, qualsiasi azienda può offrire ai propri dipendenti un monitoraggio con eccellenti professionisti della nutrizione, un piano alimentare al 100% personalizzato, workshop, webinar, giornate tematiche e contenuti esclusivi su salute e nutrizione. È incluso l'accesso a un'applicazione mobile gratuita, che garantisce la presenza di un professionista della nutrizione a portata di click, in qualsiasi momento e ovunque.

Nutrium Care ha già raggiunto grandi aziende - come Vodafone, AGEAS e Randstad - e il feedback è stato molto positivo. Nove dipendenti su 10 raccomandano il programma, il 97% è estremamente soddisfatto del proprio professionista della nutrizione e centinaia di utenti valutano l'app mobile con un punteggio di 4,7/5.

Un programma di benessere nutrizionale può - e deve - essere accompagnato da incentivi a svolgere attività fisica. La sfida consiste nel rendersi conto che non tutti amano le stesse attività fisiche. Questo programma deve essere in grado di coinvolgere sia i dipendenti che non amano la palestra sia quelli che, ad esempio, sono appassionati di attività all'aria aperta.


Salute mentale: dove tutto inizia e finisce

Il "burnout", lo "stress" e l'"ansia" hanno segnato gli ultimi decenni, rappresentando una grande sfida per la produttività aziendale. L'Organizzazione Mondiale della Sanità classifica il burnout come un problema di salute legato al lavoro.

Infatti i responsabili che offrono benefici per la salute mentale ai propri dipendenti hanno un vantaggio significativo rispetto a quelli che non li offrono, in quanto hanno maggiori probabilità di ridurre il burnout, gli infortuni, la violenza e le lesioni sul posto di lavoro.

Come promuovere il benessere mentale? Ebbene, tutti i punti trattati in questo articolo sono parte della risposta. Inoltre le aziende possono anche investire in collaborazioni con psicologi, sessioni di meditazione attiva e persino workshop sull'equilibrio nel lavoro.

 


 

Qualunque sia il beneficio che scegli di offrire ai tuoi dipendenti, l'importante è che tu lo adatti alle loro esigenze.

Diverse persone hanno motivazioni distinte, e dovresti comprendere a fondo le persone che lavorano nella tua azienda e che vuoi mantenere soddisfatte. Perché, in fin dei conti, è questo ciò che conta: far sì che le persone diano il meglio di sé sul lavoro e nella vita privata.