Equazione di Mifflin-St. Jeor per i professionisti della nutrizione
La valutazione del fabbisogno energetico è indispensabile per la stesura di un piano alimentare. Il MB può essere misurato o stimato mediante equazioni, ma quello stimato è decisamente il metodo più comune. Conosci il equazione di Mifflin-St. Jeor?
In questo articolo scoprirai di più sull'equazione e su come applicarla durante la consulenza nutrizionale.
Che cos'è l'equazione di Mifflin-St. Jeor?
È un'equazione predittiva del dispendio energetico a riposo in individui sani.
L’articolo che ha convalidato questa equazione nel 1990 l'ha stimata utilizzando un gruppo di donne e uomini di età compresa tra 19 e 78 anni il cui IMC variava da normale a obeso. La composizione etnica del campione non è stata specificata e la rappresentatività degli anziani è stata limitata.
Il MB è stato misurato mediante calorimetria indiretta. È stata quindi eseguita un'analisi di regressione multipla per trovare la relazione tra MB e peso, altezza ed età sia per gli uomini che per le donne. Le equazioni semplificate sono le seguenti:
- MB (uomini) = 10 X peso (kg) + 6,25 X altezza (cm) - 5 x età (anni) + 5;
- MB (donne) = 10 X peso (kg) + 6,25 X altezza (cm) - 5 X età (anni) - 161.
Quando utilizzare l'equazione di Mifflin-St. Jeor?
Questa equazione è attualmente la più accurata per il calcolo del MB in individui con IMC normale (cioè con indice compreso tra 19 e 25), quando non è necessario conoscere la percentuale di massa grassa.
L'equazione di Mifflin-St. Jeor a confronto con le altre
L'equazione di Mifflin-St Jeor, insieme a quelle di Harris-Benedict, Owen e WHO/FAO/UNU, le quattro equazioni più utilizzate, sono state studiate con l'obiettivo di comprendere la validità per la previsione del MB in persone non obese e obese di varie etnie ed età.
Adulti non obesi
L'equazione di Mifflin-St, Jeor è risultata la migliore tra le quattro equazioni predittive del MB. Nell 82% dei casi, l'equazione ha previsto il 10% del MB misurato con la calorimetria indiretta, con gli errori equamente distribuiti tra sottostima e sovrastima. L'errore massimo di sottostima è stato del 18% e l'errore massimo di sovrastima del 15% del MB misurato.
Adulti obesi
Il tasso di accuratezza di tutte le equazioni predittive è diminuito rispetto agli adulti non obesi e gli errori individuali sono aumentati. Questa tendenza era meno evidente nell'equazione di Mifflin-St Jeor rispetto a qualsiasi altra equazione studiata. L'equazione di Mifflin-St Jeor ha previsto con precisione il MB del 70% dei individui obesi rispetto all'82% dei individui non obesi. Le sottostime si sono verificate più frequentemente delle sovrastime. La sottostima massima è stata del 20% e la sovrastima massima del 15% del MB misurato.
Come determinare il fabbisogno energetico di un paziente durante una visita nutrizionale?
1º passo: determinare il MB
Sesso femminile: (10 x peso in kg) + (6,25 x altezza in cm) - (5,0 x età in anni) - 161
Sesso maschile: (10 x peso in kg) + (6,25 x altezza in cm) - (5,0 x età in anni) + 5
2º passo: moltiplicare il numero di MB per il fattore di attività appropriato
Sedentario - MB X 1,2 (poco o nessun esercizio fisico, lavoro d'ufficio)
Leggermente attivo - MB X 1,375 (esercizio fisico da 1 a 3 giorni alla settimana)
Moderatamente attivo - MB X 1,55 (esercizio fisico da 3 a 5 giorni alla settimana)
Molto attivo - MB X 1,725 (esercizio fisico da 6 a 7 giorni alla settimana)
Estremamente attivo - MB X 1,9 (esercizio fisico 2 volte al giorno)
È importante tenere presente che queste equazioni sono solo una stima e che quindi occorre tenere conto delle esigenze e degli obiettivi nutrizionali individuali.
Si deve valutare e rivalutare, se necessario, i progressi del cliente e il suo stato d'animo e, da lì, apportare delle modifiche al piano alimentare.
Altre equazioni per calcolare il metabolismo basale:
- Equazione di Harris-Benedict
- Equazione di Katch McArdle
- Equazione di ten Haaf
- Equazione di Cunningham
Riepilogo
Delle quattro equazioni predittive del metabolismo basale più comunemente utilizzate nella pratica clinica (Harris-Benedict, Mifflin-St Jeor, Owen e WHO/FAO/UNU), l'equazione Mifflin-St Jeor sembra essere la più affidabile, in quanto prevede il metabolismo a riposo al 10% di quello misurato con la calorimetria indiretta in un maggior numero di individui non obesi e obesi, un valore superiore a quello di qualsiasi altra equazione, e presenta anche il tasso di errore più basso.
Riferimenti bibliografici
A new predictive equation for resting energy expenditure in healthy individuals