Le cause degli attacchi di fame nervosa possono variare da persona a persona, ma alcuni dei fattori più diffusi includono:
- Stress e ansia.
- Noia o insoddisfazione.
E- mozioni negative, come tristezza o rabbia.
- Diete troppo restrittive.
- Cattive abitudini alimentari, come saltare i pasti o mangiare troppi zuccheri e carboidrati raffinati.
- Problemi del sonno o una routine notturna disordinata.
- Squilibri ormonali, una delle cause della fame notturna in gravidanza.
È stato dimostrato che le diete troppo “severe” possono aumentare il rischio di sviluppare attacchi di fame nervosa. Quando si segue una dieta troppo restrittiva, il corpo può iniziare a percepire una carenza di nutrienti e calorie, il che può portare a un incremento dell’appetito e della voglia di cibi ad alto contenuto calorico (ecco uno dei motivi per il quale nei miei piani alimentari cerco sempre di inserire un pasto un po' più "libero" come la pizza o simili e preferire che facciate attività fisica regolarmente).
Anche lo stress è una delle cause più comuni di attacchi di fame nervosa. Quando siamo stressati, il nostro corpo produce ormoni come il cortisolo, che possono aumentare la fame e la voglia di cibo – soprattutto quello poco salutare. In più, lo stress può interferire con la nostra capacità di prendere decisioni sane sul cibo e di resistere alle tentazioni.
Anche la fame notturna è un problema assai comune: si verifica quando si è stanchi o quando la routine del sonno è disordinata. In questi casi, quindi, è importante dormire almeno 7-8 ore, rispettando sempre gli stessi orari.
E la gravidanza? La fame nervosa è una condizione comune che può interessare molte donne durante la gestazione. In questo caso, le cause più frequenti sono i cambiamenti ormonali, lo stress, la noia e la mancanza di sonno.
COME GESTIRE GLI ATTACCHI DI FAME NERVOSA?
Ci sono diverse strategie che possono aiutare a gestire e superare gli attacchi di fame nervosa. Vediamo le più efficaci:
- Praticare attività che aiutino a ridurre lo stress, come la meditazione o la lettura ma anche la camminata in mezzo alla natura.
- Seguire una dieta equilibrata ed evitare di saltare i pasti.
- Adottare una routine di sonno regolare, con almeno 7-8 ore continue di riposo.
- Trovare alternative sane e positive per affrontare le emozioni negative, come l’esercizio fisico o parlare con un’amico/a.
- Evitare di mangiare troppi zuccheri e carboidrati raffinati, che possono acuire gli attacchi di fame nervosa.
- Sperimentare tecniche di rilassamento, come lo yoga o la respirazione profonda, che possono aiutare a ridurre lo stress.
- Imparare a riconoscere i segnali del proprio corpo e ascoltarli, invece di cedere subito alla tentazione del cibo.
QUALI RIMEDI NATURALI attraverso gli ALIMENTI ?
- Mangiare cibi ricchi di fibre, come frutta e verdura, può aiutare a ridurre la fame.
- Privilegiare piccole porzioni di cibo sano e nutriente durante tutta la giornata, invece di attendere che la fame ci divori.
- Bere molta acqua, un altro valido aiuto per tenere a bada la sensazione di fame (o delle tisane senza zucchero).
Se questo problema è frequente e mangiare qualcosa per placarlo diventa inevitabile, meglio ricorrere a un prodotto specifico per bloccare gli attacchi di fame nervosa, ancora meglio se gustoso e 100% salutare; in particolare, sono efficaci gli alimenti contenenti il Triptofano, un amminoacido presente in molte proteine di origine animale e vegetale. Il Triptofano è un nutriente essenziale – il che vuol dire che può essere assunto solo tramite il cibo che ingeriamo ed è il precursore della serotonina, anche nota come “ormone del buonumore”.
In quali alimenti lo troviamo principalmente?
cioccolato fondente, fave di cacao, mandorle, arachidi, pinoli, yogurt, ricotta, alga spriulina, semi di sesamo, semi di zucca, avena, miglio, ananas, arance, pesche, uova, formaggio grana, pollo, tacchino, bresaola, orata, tonno, spigola, sarda.
QUALI RIMEDI NATURALI attraverso i FITO-ESTRATTI ?
- Gymnema sylvestre: una pianta rampicante di grandi dimensioni diffusa nelle zone tropicali: Asia, Africa, Australia.
Rappresenta una preziosa alleata per chi è spesso vittima di attacchi di fame nervosa, dal momento che la gurmarina di cui sono ricche le sue foglie si lega ai recettori del gusto situati sulla lingua, annullando la percezione del sapore dolce e riducendo così la voglia di caramelle, torte, biscotti e simili.
La trovi disponibile qui: da inserire 1 cps/die 20/30' prima dei pasti principali, per aiutarti a placare la voglia di dolce e di carboidrati ad alto indice glicemico.
https://www.behealthglobal.com/It/DettaglioCollezione/3/31?cod=BH12489